“Abbiamo fatto un esperimento. Abbiamo chiesto ai nostri giocatori che spazi immaginano/percepiscono quando il nostro portiere ha la palla, ecco il risultato.”

Specifichiamo che non si tratta di un esperimento scientifico, ma di una semplice presa di coscienza dei giocatori e di noi formatori in relazione ad un argomento tanto caro al calcio moderno, lo spazio.
Abbiamo chiesto ai nostri giocatori di provare a visualizzare lo spazio da occupare o che potrebbero occupare con palla al nostro portiere, indicando loro anche le consuete zone di campo di occupazione per ruolo senza indicare loro però un ruolo preciso.
Il risultato che ne viene fuori è che i nostri giocatori dalla U12 alla U18 hanno una percezione degli spazi prevalentemente verticale.
Cosa vuol dire?
Vuol dire che i movimenti visualizzati e quindi indicati dai ragazzi sulla nostra mappa sono quasi sempre delle corse in avanti, corte o lunghe non fa la differenza, ma i movimenti che loro visualizzano senza condizionamento sono in avanti, sia per i giocatori che partono dalla Z1 che quelli che partono dalla Z3.
L’eccezione si vede nei giocatori che agiscono in Z2 che essendo al centro del campo immaginano anche movimenti in spazi orizzontali.
Come detto in apertura non si ha un dato scientifico per analizzare lo studio, ma può portare a delle riflessioni.
Alcune delle riflessioni che abbiamo fatto noi sono che, sicuramente avendo come obiettivo quello di fare gol, il giocatore è portato a correre in avanti o comunque a pensare e cercare giocate verticali.
Le discussioni che si sono aperte al nostro interno sono in realtà molte di più, legate al coaching che attuiamo per esempio, o alla capacità di percezione dello spazio per fascia d’età o ancora alla direzione di gioco che diamo alle nostre forme allenanti.
Quello che vogliamo fare in questo primo articolo dell’anno però non è offrire risposte o soluzioni al lettore ma cercare di raccogliere più punti di vista possibile per fare ancora più chiarezza sui motivi che portano i nostri giocatori a “pensare in verticale”.
Caro formatore/allenatore questa volta tocca a te, commenta nello spazio dedicato a questo articolo!
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Staff FLR